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Fenomenologia della dieta

Fenomenologia della dieta

C’è uno strano fenomeno per cui, ogni volta che anche solo pensi “da domani sono a dieta” è l’oggi che ti frega. E vai giù di G&T, lasagne, patatine fritte, focacce, peperoni unti e bisunti. Sicché quell’insalata domani, e il tristissimo petto di tacchino ti sembreranno solo malvagità fatta cibo.

Effetti collaterali

Effetti collaterali

A me mi piace il salmone. Allora ogni tanto ce lo ficco dentro la sportina quando faccio la spesa e poi chessoio, una sera come questa, che c’ho voglia di mangiare una cosa buona ma non c’ho un cazzo di voglia di cucinare,  lo tiro fuori e ci faccio un sandwich fico, uno di quelli che te lo mangi e poi parli da sola per complimentarti con te stessa. Sono, in effetti, molto fiera di me stessa, in questo momento. Lo sarei di più se non avessi le mani che puzzano  che manco uno che lavora al mercato del pesce di Tokio.

La gola è ancora peccato capitale?

La gola è ancora peccato capitale?

Stanotte mi son svegliata almeno quattro volte perché avevo sete (ed altre due per fare la pipì, ma questa è un’altra storia). E pensavo, ma porca paletta, cos’avrò mai mangiato di così salato? Per circa quaranta secondi ho imprecato mentalmente contro il tizio che m’aveva venduto le mozzarelle, poi m’è venuto in mente che in realtà, avevo accompagnato le insipidissime mozzarelle con una quantità spropositata di melanzane preparate in almeno tre modi diversi. E allora non ho imprecato più contro il mozzarellaio ma mi son messa la bottiglia più vicina e mi son rilanciata a letto.

…in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro

…in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro

Ieri sera, dopo un vagare tra ristoranti che dicevano siamo al completo che manco Giuseppe e Maria a Betlemme, siamo approdati nel posto dove probabilmente saremmo dovuti andare sin dall’inizio, che probabilmente ha pure meno comfort della stalla quella lì. Di buono c’è che, mentre si mangiava, io all’improvviso, mi son sentita in un libro di Camilleri, che quando ti dice cos’è che sta mangiando Montalbano tu, quelle robe lì le stai immaginando e c’hai pure un po’ la bavetta. Solo che, per fortuna, stavolta ce le avevo davvero là.

Lasagne per te, insalata per me

Lasagne per te, insalata per me

Io vi giuro che non è perché sto a rosica’, però quando vedo l’Angelina Jolie, che tutti dicono che è bellissima, a me mi inquieta sempre un po’. Mi da sempre questa brutta impressione che sto guardando uno scheletro con dei labbroni a forma di canotto, tanto che mi si risveglia il gene da donna del sud: “Figlia mia, ma mangi?”.