Tra i miei studentelli ce n’è uno che è veramente, ma veramente bello. Il motivo per cui vi parlo di questo ragazzo, però, non è questo. In realtà, questo ragazzo mi sta simpatico perché è incredibilmente e  stereotipicamente americano. Sia chiaro, non è di quelli che si mettono a saltellare gridando U – S – A, ma è così biondo e con la faccia pulita, e racconta delle cose talmente tanto da telefilm della provincia americana, che tu proprio lo vedi, come sarà tra dieci anni, con una moglie altrettanto bionda che prepara la apple pie e tre marmocchi pure biondi che giocano con un labrador nel giardino dietro casa, con le rose e la staccionata bianca. E a me mi sta simpatico, ché penso che sia bello che ci siano davvero dei bravi ragazzi, a questo mondo.